E’ necessario deframmentare le memorie USB?

deframmentazione

E’ necessario deframmentare le memorie USB? La risposta è no!

A tale proposito bisogna considerare due fattori: anzitutto le flash memory, che è il tipo di memoria montato sulle penne usb, non operano mediante lettura su un disco, ma tutte le celle vengono lette alla medesima velocità, per cui il fatto che i dati siano frammentati o meno non inficia sulla velocità di lettura; in secondo luogo le flash memory hanno una vita “limitata” definita in cicli di lettura. Questo limite in realtà è di solito molto alto, si parla di varie centinaia di migliaia di cicli, quando non addirittura milioni di cicli garantiti, però è pur sempre un limite. Deframmentare una penna USB dunque consuma un ciclo di lettura per nulla, riducendone così, anche se infinitesimamente, la durata.

USB e USB

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Spesso ci si trova di fronte al dilemma quale penna USB scegliere, laddove il prezzo sembra sostanzialmente l’unica differenza rivelante tra i prodotti.

Purtroppo però non è così. Dispositivi USB a basso costo possono avere alcuni difetti non indifferenti, rispetto a dispositivi paritari in capacità di archiviazione, ma di prezzo superiore.

A determinare la qualità di una chiave USB sono principalmente la resistenza dell’involucro (questo fattore è determinante per la vita media della chiavina USB), la qualità della memoria di archiviazione montata all’interno (non solo dunque la capacità in byte) e la versione dell’USB (1.1, 2.0 oppure 3.0).

Questo insieme di caratteristiche determinano sia la durata del dispositivo, che la sicurezza dei dati sopra conservati, oltre alla velocità di trasferimento dei medesimi.